Rendicontare in modo trasparente le attività ed i risulati: il primo Bilancio di Sostenibilità

Ci siamo affidati a Sintesi Sostenibile, la divisione di Sintesi Factory specializzata nella comunicazione di sostenibilità, per la realizzazione del nostro primo Bilancio di Sostenibilità che ci permetterà di rendicontare in modo trasparente le attività ed i risultati raggiunti.

Il percorso di redazione del Bilancio di Sostenibilità prevede diverse fasi, dal coinvolgimento attivo degli stakeholders, allo sviluppo di un cruscotto completo di indicatori chiave di performance (KPI). Dalla raccolta e analisi dei dati, alla creazione di una visione di comunicazione chiara ed in linea con i valori aziendali. Dalla realizzazione dei contenuti e stesura dei testi, all’impaginazione del Bilancio.

 

 

1. Stakeholders engagement e analisi di materialità – fase prebilancio

Attraverso il coinvolgimento attivo degli stakeholders attraverso metodologie innovative di sondaggio online e analisi approfondite di materialità, al fine di identificare e priorizzare le questioni chiave. In questa fase il coinvolgimento e l’ascolto dei portatori di interesse (stakeholders engagement) è quindi fondamentale.

Il risultato principale dell’attività di stakeholders engagement sarà definire il reale interesse (in primis da parte dei clienti) verso le tematiche della sostenibilità. Si otterrà così non solo una misurazione dei percepiti ma anche l’evidenziazione di quali possano essere le tematiche più sentite e che quindi andranno prioritariamente sviluppate e comunicate come elemento di forza della proposta aziendale. Lo strumento tecnico che permette di mettere a sistema l’interesse degli stakeholders e l’interesse aziendale verso una tematica di sostenibilità è la cosiddetta analisi di materialità. Questa genererà due output fondamentali:

    • prioritizzazione dei temi materiali ovvero un elenco dei temi fondamentali sui quali si dovrà concentrare l’operato e la comunicazione aziendale
    • matrice di materialità che sebbene non più richiesta dal GRI verrà comunque sviluppata in quanto permetterà di evidenziare la rilevanza delle singole aree tematiche argomentate nel bilancio.
 
2. Strutturazione del cruscotto di KPI – fase prebilancio

Sviluppo di un cruscotto completo di indicatori chiave di performance (KPI) che riflettano gli obiettivi strategici di sostenibilità di FashionArt. Questo cruscotto permetterà di standardizzare la misurazione delle performance di sostenibilità aziendali generando contenuti da portare in comunicazione e, in prospettiva pluriennale, agevolando l’attività di rilevazione delle performance e i relativi percorsi di miglioramento. Questo sistema consentirà di:

    • tenere monitorato in corso d’anno l’azione sostenibile FashionArt
    • rilevare con precisione gli elementi da inserire nella comunicazione aziendale
    • stimolare ulteriormente l’orientamento sostenibile di FashionArt

La strutturazione del cruscotto seguirà le indicazioni previste dal framework di rendicontazione GRI Standard e – in funzione dello stadio di avanzamento e delivery – dei nuovi standard ESRS rilasciati dall’EFRAG e compilant con la CSRD.

L’utilizzo di questi framework permetterà, non solo di strutturare il bilancio in modo pragmatico e standardizzato, ma di supportare un’analisi più approfondita e organica del comportamento sostenibile dell’azienda.

3. Supporto nel data collecting – fase prebilancio

Raccolta e analisi accurata dei dati, garantendo una base informativa solida e affidabile. Attraverso anche la realizzazione di interviste in profondità con i manager delle varie funzioni di Fashionart coinvolti in attività di sostenibilità ambientale e/o sociale; l’analisi dei bilanci e di altri documenti tecnici che possano attestare un reale comportamento sostenibile dell’azienda.

Come già evidenziato le interviste saranno strutturate sulla base del framework GRI Standard e/o ESRS e finalizzate a una raccolta organica e codificata delle informazioni evidenziando anche gli ambiti di miglioramento o di intervento strategico.

4. Stesura dei contenuti di bilancio – fase realizzativa

A seguito dell’attività di data collecting si potrà, quindi, procedere anche alla fase realizzativa traducendo le risultanze delle interviste e dell’attività di raccolta dei dati nei contenuti del bilancio che poi saranno trasformati in elementi comunicativi e visuali nella fase di realizzazione grafico-comunicativa del documento.

Questa fase comprende la creazione di una visione di comunicazione chiara e coinvolgente, arricchita da una visualizzazione creativa dei dati: dal concept grafico originale alla scelta di immagini, infografiche e stile comunicativo in linea con l’identità e i valori aziendali.

Aree di approfondimento del bilancio:

    • Governance
    • Prosperity
    • Planet
    • People
 
5. Realizzazione grafico comunicativa del Bilancio – fase realizzativa

Realizzazione contenuti e stesura testi pertinenti e informativi con l’obiettivo per comunicare in modo efficace i risultati e gli obiettivi di sostenibilità aziendali. Impaginazione attenta e curata del Bilancio di Sostenibilità, garantendo una presentazione visivamente accattivante e facilmente accessibile per tutti gli stakeholder.

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